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Isole Tremiti: un'oasi incontaminata

Ultimo Aggiornamento: 08/07/2008 18:16
08/07/2008 18:16
 
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Un paradiso nel Mare Adriatico dove domina una splendida natura mediterranea, un mare cristallino, un’atmosfera serena dove il tempo sembra essersi fermato

Le isole Tremiti, un paradiso ancora incontaminato a 12 miglia dal Gargano, in Puglia, sono un arcipelago formato da tre isole maggiori – San Domino, San Nicola, Caprara detta anche “Capperara” per l’abbondanza di capperi selvatici – e da alcuni scogli che poggiano su un’unica piattaforma calcarea.

Nell’antichita’ queste isole erano conosciute come “Insulae Diomedeae” in quanto secondo la mitologia qui sarebbe stato sepolto Diomede, eroe greco, dopo la guerra di Troia. Secondo la leggenda, gli abitanti delle Tremiti udivano lamenti sconsolati nelle notti estive e li attribuivano ai compagni di Diomede che piangevano il loro amico morto. Questi lamenti si sentono ancora ma provengono da uccelli marini, le berte, che alle Tremiti trovano l’ambiente ideale per la nidificazione.

L’arcipelago prende invece l’attuale denominazione dal nome antico dell’isola di San Domino chiamata un tempo “Tremitis” . Il centro storico e religioso dell’arcipelago e’ l’isola di San Nicola dove si trova l’imponente Abbazia Benedettina, interessante per una visita ai resti delle torri e delle mura di fortificazione. Chiese e resti di fortezze rendono quest’isola interessante da un punto di vista storico –archeologico, come la Chiesa di Santa Maria a Mare, la cui realizzazione e’ avvolta da un alone di leggenda. Infatti un eremita che si era recato sul luogo per meditare ed isolarsi dal resto del mondo, ebbe qui l’apparizione della Vergine Maria che gli ordino’ di trovare un luogo adatto e i materiali necessari per costruire un maestoso santuario in suo onore. L’eremita, preoccupato per l’ingente mole di lavoro, comincio’ a scavare nel punto dove la Madonna gli aveva detto che avrebbe trovato un ingente tesoro per dare inizio ai lavori della chiesa. L’eremita trovo in effetti un’iscrizione sepolcrale e i tesori della tomba attribuiti all’eroe greco Diomede. Fu posta quindi la prima pietra del Santuario e il luogo divenne approdo per tutti i devoti alla Madonna, punto di riferimento per i pescatori e gli abitanti del luogo e non solo.

Le isole sono famose soprattutto per i paesaggi naturalistici bellissimi e per il mare ancora incontaminato. San Domino e’ l’isola piu’ estesa e piu’ turistica, ricoperta da una foresta di Pini di Aleppo, con un mare blu cobalto e trasparente, paradiso dei sub e degli amanti dello snorkeling.

A San Domino ci sono bellissime grotte marine da visitare in barca, a nuoto, in immersione con guide sub disponibili nei vari centri diving dell’isola, come la stupenda Grotta delle Viole, la grotta del Bue Marino, la grotta delle Monachelle. Da visitare due calette molto suggestive : quella delle Pecore e quella dei Benedettini, con la cosiddetta Punta del Vapore, che deve il suo nome ad una barca a vapore affondata agli inizi del ‘900 di cui si possono ancora vedere i resti sott’acqua.

L’isola di Capraia, raggiungibile in barca, e’ deserta di alberi e di edifici, qui regna la macchia mediterranea con bellissimi fiori e centinaia di gabbiani che l’hanno eletta a loro dimora. Pianosa , posta circa a 20 km da Capraia, fa parte del Parco Marino, uno delle riserve marine piu’ belle d’Italia. Per visitarlo con visite organizzate e’ necessario rivolgersi all’Ente gestore ( tel. 0881/722388) o alla Capitaneria di Porto ( 0882/463262). Nel parco è possibile ammirare alghe quali l'Acetabularia Mediterranea e la Corallina Mediterranea o i rivestimenti di spugna.

Ancora più straordinario è inoltre il patrimonio ittico: dentici, orate, astici, aragoste, cefali, cavallucci marini e, alle basse profondità, polpi, seppie, cernie sono solo alcune delle specie presenti nella splendida riserva. Per gli appassionati il sito piu’ completo di informazioni sulla riserva e’ : www.tremiti.eu/parcomarino.htm, in cui sono riportate tutte le specie presenti.

Per alloggiare sulle Tremiti consigliamo di prenotare in anticipo in quanto le strutture turistiche non sono molte e di solito sono molto piccole, a conduzione familiare. Qui domina ancora fortunatamente un turismo non di massa, un’atmosfera tranquilla e rilassata, che, ci auguriamo, permanga ancora per lungo tempo. Un sito dove dare un’occhiata per trovare un alloggio per un week end o per un periodo piu’ lungo e’ : www.e-gargano.com/isole%20tremiti/camere_appartamenti_case_vacanza_isole_tre...

Per raggiungere le Tremiti ci sono collegamenti con traghetti da Manfredonia, Termoli, Vieste, Ortona, Vasto e un servizio di elicottero di linea – unico esempio in Italia- con due voli al giorno da Foggia. Info dettagliate sul sito : www.e-gargano.com/isole%20tremiti/Come%20arrivare.htm

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